L’ordine del Feng Shui

Quante cose abbiamo in casa? Ammettiamolo, chi più e chi meno, siamo tutti degli acculumatori di cose. Lo shopping sfrenato ci fa comprare di tutto, sopratutto cose che spesso non ci servono, o che sembrano servirci e poi dopo neanche una settimana di utilizzo le si lascia a prendere polvere in qualche angolo della casa o nello sgabuzzino.

Sono sempre di più poi le persone che passano interi fine settimana nei grandi centri commerciali, negli outlet o nei negozi per la casa che stanno spuntando come funghi in tutte le città.

Questo comporta avere la propria casa piena di cose e anche se si ha tanto spazio in casa e magari anche una cantina, prima o poi finirà e ci si troverà a buttare, rivendere o regalare le cose superflue.

La ricerca dell’armonia nella propria casa

Se si è davvero stanchi di essere sotterrati dal consumismo, si può sempre provare a praticare un po’ di Feng Shui sulla propria casa.

Il Feng Shui è un’arte di origine cinese che cura l’ordine dello spazio creando armonia e atmosfere rilassanti grazie all’organizzazione dei mobili e degli ambienti. Il termine Feng Shui evoca le parole “acqua” e “vento” che nella cultura cinese rappresentano la pace, la salute e la pace.

Una delle prime cose da fare secondo il Feng Shui è proprio sbarazzarsi di tutte le cose inutili che si hanno in casa e ovviamente evitare di comprarne altre, perché uno spazio troppo occupato non fa scorrere bene l’energia positiva e ovviamente influire negativamente sulla vita nella propria casa.

Basta il giusto per vivere bene, anche se per alcuni sbarazzarsi delle cose comprate nel tempo potrebbe essere un grosso sforzo, ma darà sicuramente i suoi frutti una volta vinta l’assuefazione di accumulare sempre più cose.

Un altro principio del Feng Shui è la disposizione dei mobili in casa, specialmente il divano e il letto che secondo quest’arte dovrebbero essere disposti in modo armonico.

Il divano posto all’ingresso in una sala grande, rivolto verso l’entrata per dare un senso di accoglienza sia agli ospiti sia al padrone di casa una volta aperta la porta, mentre il letto dovrebbe essere posizionato il più lontano possibile dalla porta d’ingresso della camera dove si dorme, in questo modo sarà più facile prendere sonno.

Colori, specchi e finestre.

Altre regole del Feng Shui comprendono per esempio la posizione delle finestre che non devono dare sulle strade trafficate e anche la collocazione degli specchi, da evitare nella stanza dove si dorme perché potrebbe influire negativamente sul sonno.

Anche i colori sono importanti e devono variare a seconda delle stanze, sembra infatti che il rosso e l’arancione favoriscano la conversazione e quindi debbano essere utilizzati in salotto o in sala da pranzo, mentre il blu e il verde favoriscano il sonno e di conseguenza sono perfetti per la camera da letto.

Se quindi siete stanchi del caos casalingo e sentite che non state più vivendo bene in casa vostra, potete provare ad adottare alcune se non tutte le regole del Feng Shui per stare più in armonia col proprio ambiente casalingo.